Frank Zappa "The Untouchables"

By Luca Damiani

Music, December 1988


Frank Zappa
The Untouchables

(Show Time)

Doppio recentissimo per il grande Frank Zappa che con la pubblicazione di "You Can't Do That On Stage Anymore" non si è certo salvato dagli abbordaggi corsari. Nonostante che lo "sfida'' lanciato dai giornalisti – ''Non potrai comunque rifare questo sul palco" – raccolga ventotto splendide apparizioni non può competere con la quarta facciata di "Gli Intoccabili". Si tratta di una mezz'ora di dissacrante rivisitazione del rock commessa in America tra il febbraio e il marzo del 1988 dalla banda. Forse per questo i compilatori hanno chiomato il disco "The Untouchables" e con mille ragioni di cui il brano omonimo è solo lo più misera.

Estimatori dei Beatles e dei Led Zeppelin state alla larga da questo ultimo capitolo della saga ironica firmata da Francesco Vincenzo. Se da uomini avvisati non sarete riusciti asalvarvi dalla curiosita ci è premura anticiparvi che "Lucy In The Sky With Diamonds" è diventata "Lousiana Hooker With Herpes" che "Norwegian Wood" parla di un certo Jim e di una irriferibile storia in un Mothel piantato nel mezzo del Texas e che la delicata "Strowberry Fields" è veicolo di un orrendo odore emanato dallo stesso ameno luogo di cui sopra. Per chi è cresciuto con 'Stairway To Heaven'' è giunta l'ora che sappia come ha pagato la strada per il paradiso "the lady who's shure all that glitters is gold".